Nella storia:

Con il termine corda si indica un organo flessibile, formato da fibre vegetali, fili metallici o sintetici
ritorti insieme e avvolti in spire di torsione gli uni sugli altri.
L'invenzione di questo particolare strumento risale alla preistoria, si ritrovano infatti prove antichissime
dell'utilizzo di corde in ogni continente, dall'estremo oriente all'America del Sud.

 Macchinari egizi per fabbricare la corda

La prima civiltà a sfruttare abbondantemente questo strumento perfezionandolo, fu probabilmente quella egiziana che, una volta compresa la sua estrema semplicità ed il gran numero di applicazioni possibil,i per prima ideò veri e propri macchinari atti a costruire corde più resistenti. La corda è da sempre utilizzata in moltissimi campi quali la navigazione, la costruzione di edifici, la caccia, la pesca, la costruzione di macchine e strumenti di vario genere, e ciò la rende una delle più importanti invenzioni della storia dell'uomo.

Lungo il corso del tempo, la corda ha subito un continuo perfezionamento: se dapprima in età preistorica si trattatava di fibre vegetali intrecciate così come erano reperibili in natura, già nell'epoca delle grandi civiltà si passò ad una lavorazione delle fibre vegetali da parte di veri e propri artigiani della corda. Queste gia avanzate tecniche si mantennero pressochè invariate lungo il corso dei secoli attraverso il medioevo ed il rinascimento, ritardando un'evoluzione dello strumento fino all'età moderna, nella quale, una maggiore conoscenza della mettallurgia permise di  intrecciare sottili fili metallici che, così intrecciati, costituivano corde dalla maggiore resistenza con minor diametro, corde che presero allora il nome di "funi".